Ultimo appello: Palermo. Fabrizio Corsaro è un cronista di nera, simpatico e attratto irresistibilmente dalle donne, mentre suo fratello Roberto è un seriosissimo avvocato penalista. Nonostante le loro differenze di carattere e di professione, i fratelli Corsaro si trovano ad indagare insieme sugli omicidi di Francesca Raimondo e Rosaria Cangelosi. Anche se i due decessi sembrano non avere a che fare l'uno con l'altro, i Corsaro scopriranno che le ragazze erano state compagne di scuola negli anni del liceo: la soluzione del caso è da ricercare nel passato?
L'enigma Barabba: Fabrizio e Roberto Corsaro sono alle prese con due omicidi, quello di una anziana vedova e quello di un prete. Mentre per l'anziana Concetta Rizzuto, la principale sospettata del crimine è la sua giovane badante polacca, scomparsa misteriosamente, per Don Sorgi la pista sembra portare a misteriose sette segrete. Le indagini sui due omicidi riserveranno più di una sorpresa ai nostri due protagonisti.
Sangue del mio sangue: Fabrizio viene mandato a Castelferro per scrivere dell'omicidio del funzionario comunale Nicola Prestipino. Principale accusato è Fogazza il sindaco di Castelferro che si rivolge a Roberto per la sua difesa. Fabrizio durante il suo soggiorno a Castelferro incontra Maria Librizzi, una giovane attivista convinta della natura mafiosa dell'omicidio: tra i due inizia una relazione che a differenza delle solite avventure di Fabrizio sembra più seria. Ma anche tra Roberto e Monica le novità non mancano…
Insoliti sospetti: Fabrizio decide di intervistare la vittima di un grave errore giudiziario, ma quando si reca a casa sua scopre che questi è stato ucciso. Proprio Fabrizio sarà sospettato di averlo ucciso.